CINQUE MULINI: ONORI (E DOLORI)
Giovedì 10 febbraio 2011
Stupende prove alla 79^ edizione della Cinque Mulini per la nostra Eleonora Serra, Michele Bruzzone ed Enrico Lamberti: Eleonora si è classificata 2^ assoluta fra gli amatori e master (e prima di categoria MF35) Michele 2° nella categoria MM35 ed Enrico 5° negli MM50.
Ecco le classifiche ufficiali (www.cinquemulini.org):
cinque-mulini-amatori-e-master-femminili-generale-6_2_11
cinque-mulini-amatori-e-master-femminili-per-categoria-6_2_11
amatori-e-master-maschili-categoria-6_2_11
cinque-mulini-amatori-e-master-maschili-6_2_11
Bravi ragazzi!
Purtroppo dobbiamo segnalare carenze organizzative - un cambio all’ultimo momento negli orari del programma - che non hanno consentito ai nostri Pier Mariano Penone ed Alfonso Lovanio di poter correre.
Ecco quanto riceviamo da Pier Mariano con la speranza che tali situazioni non si verifichino più:
“Carissimo Stefano, come forse tu già saprai da Sergio Lovanio, ieri per noi non è stata una giornata particolarmente fortunata dal punto di vista sportivo.
Partiti, come sempre, nei tempi previsti per fare tutto con calma, siamo arrivati a S.Vittore Olona tra i primissimi (anche perchè Leonora Serra correva alle 9.30).
Ci siamo recati al gazebo di ritiro numeri ed abbiamo espletato il tutto molto velocemente, sui tavoli cerano 2 volantini (1 con gli orari ed uno con il percorso) a tale ora
non c’erano scritte variazioni da come era specificato su internet il sabato pomeriggio (io e Sergio ci eravamo sentiti alle 15). Dunque ci siamo posizionati in una posizione strategica a
100mt dalla partenza e dall’arrivo (quindi si sentivano perfettamente gli speaker della manifestazione che si alternavano al microfono, noi siamo sempre stati in questa postazione, salvo provare il percorso una volta, e mai è stata comunicata una variazione di orario rispetto a quanto sopra. Dopo la splendida corsa di Leonora, che abbiamo seguito appassionatamente,
abbiamo cominciato un lento riscaldamento (erano le 9.55 e mancava un ora alla nostra partenza) ci siamo “mossi” sulla stradina asfaltata che è nei pressi del percorso, e quando erano
circa le 10.15 ora di orario della partenza delle categorie mm35/40 siamo transitati accanto ad un muro che costeggia il percorso, dove avevano appeso un foglio (scritto col pennarello
a mano) CON gli orari delle gare mattutine e sconcertati leggiamo che erano state invertite le nostre categorie con quelle previste precedentemente.
Siamo corsi verso dei giudici a bordo campo e combinazione c’era il giudice arbitro Daniela di albenga, che noi conosciamo bene, Lei è stata gentile ha subito telefonato al Giudice Arbitro della manifestazione ma non c’è stato nulla da fare (2 minuti dopo è stata data la partenza delle nostre categorie), il giudice arbitro non ha accettato nemmeno che potessimo correre successivamente con i 35/40 anni.
Noi ci siamo recati al gazebo di iscrizioni, dove avevamo ritirato il numero per protestare, e ci è stato detto che l’avvenuto cambiamento di orario era stato messo su internet alla sera
precedente alle ore 22.
Ora qualche piccola considerazione va fatta: la suddetta variazione (visto che è stata l’unica della giornata) perchè non è stata comunicata tempestivamente all’atto del ritiro numeri (ma solo successivamente) e per nulla dagli speaker, chi si è attenuto (giustamente all’orario che fino al pomeriggio precedente annunziava la partenza della n/s categoria alle 11)
si è trovato spiazzato completamente, qualche d’uno è partito senza riscaldamento, altri non sono partiti essendo arrivati chiaramente dopo. Probabilmente l’inversione delle categorie è stata fatta per fare il favore a qualche società (non c’è altra spiegazione) visto che l’anno scorso era la stessa disposizione di partenza annunziata sino a sabato.
Rimane quindi tanto amaro in bocca (anche perchè chi ha vinto nelle nostre categorie , considerando anche gli MM45, nuovi inseriti, hanno fatto un tempo superiore al mio dell’anno scorso) ma questo è relativo, il fatto più considerevole è la non considerazione delle categorie master che vengono vissute dalla federazione (ne possiamo essere testimoni per quanto riguarda i mondiali di Helsinki, scandalosi per la presenza assenza di alcune figure che dovevano dare un supporto, inesistente).
Da considerare poi che l’iscrizione alla gara (master chiaramente) era della bellezza di € 20 (non poco vero per una campestre che dovrebbe essere gratuita) si ,c’era il pacco gara (donato
dagli sponsor) che ne valeva forse 10.
Conclusione, vorremmo per chi come noi pratica l’atletica per pura passione e comunque tanto impegno (anche se siamo master e non più assoluti), un pò di rispetto e considerazione,
perchè è questo il movimento che foraggia all’85% la Federazione e quindi le Società dovrebbero finalmente pretendere un trattamento diverso e più consono alle loro aspettative e dei loro atleti.
Ora ragazzi (si siamo comunque rimasti quelli di 30 anni fa, per la passione) le gare incombono, gli appuntamenti importanti non mancano, ributtiamoci a testa bassa nella mischia per andare a conquistare nuovi splendidi risultati positivi per la Cambiaso Risso, (con la speranza che fatti come sopra non debbano più accadere).
Scusate lo sfogo, un abbraccio ed un a presto”
Pier Mariano